MOSTRA - PERSONALE A PISOGNE – 1989
di Luciano Ranzanici
…L’evoluzione dell’artista si coglie nell’itinerario di questa personale,nella prima sala sono esposte opere dal ’77 al ’79,dove il cromatismo colto nel paesaggio viene elaborato in sintesi. La parte figurativa del quadro rimane come base dell’opera,mentre l’occhio è stimolato nella ricerca di una collocazione del colore. Nella seconda sala,dove sono presenti opere dell’inizio anni ’80,il paesaggio diviene quasi un ricordo,si mettono in evidenza solo i colori che lo compongono. La stesura del colore,prima a pennellate corte, ora è a campitura più sciolta e ampia. La raffigurazione dell’opera è verso una ricerca bidimensionale. Nella terza sala,con opere finoall’87, il paesaggio raggiunge una propria espressività e permette una collocazione della figura umana come storia e vita della gente camuna. Nella quarta sala,con opere dell’88 e di quest’anno, il paesaggio diviene lo spazio dove la presenza umana si libra,non più vincolata alla materialità figurativa:figure antropomorfe,i nostri camuni,paiono vivere il nostro tempo.